MA CHE TE READING?
Pietro De Silva
Un uomo solo, impavido, di fronte ai suoi monologhi comici, con degli occhiali da vista comprati dai cinesi a 3 euro, alla disperata ricerca del senso di ciò che sta leggendo. Un’impresa epica che si può trasformare in una catastrofica serata se poco poco perde gli occhiali. Disgraziati, sfortunati, idraulici di Isernia, ascensoristi in una palazzina a due piani del Quadraro, attori del matinée per gli ospiti del manicomio criminale di Aversa, al centro di disavventure accorate; esilaranti confessioni di personaggi in cerca di conforto, storie ai confini della realtà e del nonsense.
Bio follia di Pietro De Silva
Pietro De Silva nato il 28 dicembre del 1936 ha cominciato a fare l’attore in tarda età nel 2016.
Ha cominciato la carriera di attore l’anno scorso come cabarettista in casa di una vecchia. Poi ha continuato con delle matinee per gli ospiti del manicomio criminale di Aversa, infine l’altr’anno è approdato verso fine stagione ai fasti del palcoscenico vero, ha debuttando a ferragosto per una sola replica a casa del commercialista ragionier Marchioni che ha un piccolo palcoscenico in salotto molto frequentato da trans e trapezisti. In passato nei primi anni 50 De Silva ha lavorato come panettiere a Tor Tre Teste , come idraulico a Isernia e successivamente fino al 2015 come ascensorista in una palazzina di due piani al Quadraro. Il prossimo anno Pietro De Silva finalmente debutta al cinema in un filmino familiare di sua sorella a La Rustica.
